Accogliamo i bambini ZeroSei e impostiamo le attività seguendo approcci moderni e nuove pedagogie, per lavorare sull’autonomia del bambino.
All’aperto, in classe, facendo interagire più classi, usando tutti i supporti tecnologici necessari, le attività vengono programmate di anno in anno, in base ai bambini e alle loro specifiche capacità.
Ogni anno, cambiamo il focus del nostro lavoro, seguendo le indicazioni del ministero (DM 254, 16 novembre 2012). Ci concentriamo su una macrotematica specifica, sulla quale strutturiamo i progetti che potenziano le competenze di ogni bambino.
I bambini, in gruppo, guidati dall’insegnante, si mettono in gioco secondo le proprie inclinazioni naturali e sviluppano nuove abilità.
L’obiettivo non è produrre qualcosa, ma far emergere le diverse capacità dei bambini per farli arrivare all’obiettivo.
“I bambini sono fin da subito competenti, attivi e interattivi… orientati a un protagonismo di esperienze” (A. Fortunati)
Sono le esperienze che hanno funzioni importanti nello sviluppo integrale del bambino.
Ci impegniamo, nella routine giornaliera, a lasciare spazio ai bambini per le proprie scelte. Un esempio è l’ora del pranzo: ogni bambino può decidere cosa preferisce mangiare tra ciò che è proposto, così come se contribuire ad apparecchiare o sparecchiare.
La scuola pensa e progetta valorizzando ciascuno, per promuovere diversi talenti.
Tutte le persone coinvolte condividono la passione per il progetto, credono in ciò che fanno e operano nella stessa direzione.
Vogliamo essere al passo con i tempi e adottiamo approcci moderni ed evoluti. Lavoriamo per realizzare il miglior spazio di sviluppo possibile e raggiungere gli obiettivi.
C’è un impegno costante per realizzare il progetto, anche tramite miglioramenti e aggiustamenti, quando necessario.
Le nostre origini risalgono a un gruppo di suore che accudiva i bambini delle famiglie impiegate nelle proprietà di Villa Arvedi. Era il 1903.
Il servizio fu esteso poi alle famiglie di tutto il territorio, grazie alle religiose “Sorelle della Misericordia”. La Parrocchia, con l’aiuto della popolazione, contribuì a un miglioramento progressivo fino a rendere la scuola funzionale e moderna.
L’immobile è rimasto parrocchiale e i valori sono di ispirazione cattolica, ma la gestione oggi è laica. La scuola, infatti, è retta da una associazione senza fine di lucro. Gli associati sono i genitori dei bambini frequentanti, che si riuniscono in assemblea almeno due volte l’anno.
Riconosciuti dal ministero, totalmente equiparati alla scuola pubblica, siamo una delle quattro scuole del territorio di Grezzana. Aderiamo, inoltre, alla Fism (associazione delle scuole materne in Italia).Attualmente ospitiamo circa 130 bambini nella scuola dell’infanzia e 27 dai 3 mesi ai 3 anni.
Sono stati estratti i numeri vincitori della lotteria.